dal 5 al 10 settembre 2016, Collina Nigiotto, Montafia D'Asti

Residenza Ruy Blas

Victor Hugo

An unexpected journey. Materiali di una residenza nata quasi per caso e presto uno spettacolo.

Ti è mai capitato di avere di nuovo in mano un testo che non avresti mai riletto, se non per caso, perché al momento non ne avevi altri da portare in pullman, e riscoprire che quel testo è meraviglioso? Una lingua alta, ma concreta, una forza emotiva passionale travolgente, stature elevate dei personaggi, parole come suoni, ma di un tagliente che non puoi non iniziare a pronunciarle, provando a scandire il verso, cercando di far capire che quel Don Sallustio è disposto a tutto per il Potere e per vendicarsi di chi glielo ha tolto; la Regina, sola e abbandonata, non può che innamorarsi dell’unica persona che le dedica attenzione; Ruy Blas che vuole essere ciò che in fondo non è; i politici che si spartiscono la torta del Regno; Don Cesare che si trova sempre al posto sbagliato, nel momento sbagliato. Ecco, mentre leggi, ti accorgi di star duellando in piedi, ti accorgi che ne sei appassionato e ti accorgi che alla fine parla anche di te e non vedi l’ora di raccontare questa storia.

Non potevamo quindi non iniziare a lavorare anche su Ruy Blas di Victor Hugo! Tutto è iniziato #PerNessunMotivoParticolare: non per un qualche anniversario dalla nascita o dalla morte, non per una qualche convenienza o astuzia commerciale, soltanto perché il piacere di restituire questo testo è fortissimo.

Prima sessione di lavoro 30 agosto 2016 – 4 settembre 2016. Nell’ incantevole Collina Nigiotto, con Yuri D’Agostino, Francesco Gargiulo, Barbara Mazzi, Anna Montalenti, Alba Maria Porto, Angelo Tronca diretti da Marco Lorenzi, hanno iniziato ad entrare in questo mondo. L’ultimo giorno le prove sono state aperte a qualche ospite che si è prestato ed ha risposto al nostro invito, ma l’open door è andato anche in diretta facebook: cerca nella nostra pagina il video streaming dell’open door.

Guarda anche tra i nostri video alcuni momenti di lavoro.

A presto! Victor Hugo non è morto!